Neoplasia intraepiteliale cervicale di grado 2: alta incidenza di regressione


Utilizzando i dati dello studio ALTS ( Atypical Squamous Cells of Undetermined Significance / Low-Grade Squamous Intraepithelial Lesions Triage Study ), Ricercatori dei National Institutes of Health a Bethesda negli Stati Uniti, hanno valutato il numero di lesioni intraepiteliali cervicali di grado 2 che potrebbero regredire se non trattate.

Sono stati comparati i casi cumulativi di CIN 2 ( n=397 ) e CIN 3 ( n=542 ) diagnosticati dal Pathology Quality Control Group nel corso dei 2 anni dello studio ALTS.

Non sono state osservate differenze significative a 2 anni nelle diagnosi cumulative di CIN 3 o lesioni di grado superiore ( gestione conservativa: 10,9%; triage HPV: 10,3% e colposcopia immediata: 10,9% ) ( P per la tendenza=0,8 ), ma è stato riscontrato un significativo aumento nelle diagnosi di CIN 2 ( gestione conservativa: 5,8%; triage HPV: 7,8% e colposcopia immediata: 9,9% ) ( P per la tendenza<0,001 ) tra i bracci dello studio, con un crescente numero di donne diagnosticate sottoposte a colposcopia al basale.

Le differenze relative nelle CIN 2 cumulative nei bracci dello studio tra le donne positive ad HPV16 al basale sono risultate meno pronunciate ( P per la tendenza=0,1 ) rispetto alle donne positive per altri genotipi di HPV a rischio ( P per la tendenza=0,01 ).

In conclusione questi dati dimostrano che circa il 40% delle lesioni CIN 2 non diagnosticate regredisce nel giro di 2 anni, ma la probabilità di regressione potrebbe essere inferiore per le lesioni CIN 2 causate da HPV-16 rispetto a quelle causate da altri genotipi di HPV ad alto rischio. ( Xagena_2009 )

Castle PE et al, Obstet Gynecol 2009; 113: 18-25



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