Efficacia della Rosuvastatina nel trattamento dell'ipercolesterolemia nelle donne in postmenopausa che assumono terapia sostitutiva


Ricercatori del Glasgow Royal Infirmary hanno valutato l'efficacia e la sicurezza della Rosuvastatina ( Crestor ) nelle donne in postmenopausa con ipercolesterolemia in trattamento con terapia di sostituzione ormonale.

Un totale di 135 donne in postmenopausa, che stavano assumendo un regime stabile di terapia ormonale sostitutiva per almeno 3 mesi sono stati assegnati in modo random a ricevere Rosuvastatina 5 mg o 10 mg, oppure placebo per 12 settimane.

La Rosuvastatina 5 mg e 10 mg ha ridotto in modo significativo il colesterolo LDL del 38% e del 49%, rispettivamente, rispetto al placebo ( 1% ) ( p < 0,001 ).

La Rosuvastatina ha anche ridotto in modo significativo i livelli di colesterolo totale, di trigliceridi, e dell'apolipoproteina B ( p < 0,001 ).

Il trattamento con Rosuvastatina ha aumentato in modo significativo i livelli di colesterolo HDL ( 11% ed 8% per il dosaggio di 5 mg e di 10 mg, rispettivamente, contro una riduzione dello 0,5% per il placebo; p < 0,001 ), così come i livelli di Apo A-1 ( p < 0,05 ).

L'associazione della Rosuvastatina con la terapia ormonale sostitutiva è risultata ben tollerata. ( Xagena_2004 )

Shepherd J et al, Curr Med Res Opin 2004; 20: 1571-1578



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