L’insorgenza della malattia di Graves nel periodo postpartum è sovrastimata
L’aggravarsi delle malattie autoimmuni è comune durante il periodo postpartum.
Precedenti studi hanno dimostrato che fino al 45% delle donne che sviluppano malattia di Graves in età fertile hanno presentato insorgenza postpartum della malattia.
Il periodo post-partum è stato identificato come il maggior fattore di rischio per l’insorgenza della malattia di Graves.
Ricercatori della Fondazione Maugeri di Pavia hanno condotto uno studio clinico per valutare il ruolo del periodo postpartum come fattore di rischio per la malattia di Graves, raccogliendo in modo retrospettivo i dati sulle storie riproduttive di 291 pazienti con malattia di Graves ( 165 in età fertile e 126 non in età fertile ).
Il tasso di insorgenza della malattia di Graves in tutte le pazienti con almeno una gravidanza andata a buon fine è stato del 9,8%, e del 20,0% quando sono state prese in considerazione solo le pazienti in età fertile.
Nell’intera coorte di donne con malattia di Graves, indipendentemente dall’età e dalla parità ( numero di gravidanze andate a buon fine ), il tasso di insorgenza della malattia di Graves durante il periodo post-partum è stato del 7,2%.
Il valore predittivo positivo del periodo post-partum per l’insorgenza della malattia di Graves, è risultato inferiore al 10%.
In conclusione, questi risultati non forniscono elementi a sostegno del ruolo del periodo post-partum come maggiore fattore di rischio per la manifestazione de novo della malattia di Graves. ( Xagena_2008 )
Rotondi M et al, Eur J Endocrinol 2008; Epub ahead of print
Link: MedicinaNews.it