Prevenzione del concepimento:Gestoden + Etinilestradiolo
Allo scopo di ottenere subito l'efficacia contraccettiva, nello ciclo di trattamento l' assunzione delle compresse di Gestoden + Etinilestradiolo va iniziata il I° giorno della mestruazione, anche se nel corso del ciclo precedente si era fatto uso di un altro preparato estroprogestinico. Il trattamento riprenderà, con analoghe modalità, dopo aver lasciato trascorrere una pausa di 7 giorni dall'assunzione dell'ultima compressa della confezione precedente. Le compresse dovranno essere prese possibilmente sempre alla stessa ora.
Se il trattamento con Gestoden + Etinilestradiolo viene iniziato dopo la prima mestruazione consecutiva a un parto o un aborto, o in caso di passaggio da un altro contraccettivo, la sicurezza dell' azione anticoncezionale può risultare ridotta nel corso dello ciclo di trattamento. Errori di assunzione, vomito, enteropatie diarroiche, rari disturbi metabolici così come l' assunzione contemporanea di alcuni farmaci possono pregiudicare l'attività contraccettiva (primo segno è la comparsa di emorragia intermestruale).
Se si è dimenticato di prendere una compressa all' ora consueta, prenderla al più tardi entro 12 ore. Soltanto se sono trascorse più di 12 ore dalla consueta ora di assunzione delle compresse, l'inibizione dell'ovulazione, ed il conseguente effetto anticoncezionale durante quel ciclo, non sono più sicuri. Ciò nonostante l'assunzione dovrebbe essere continuata normalmente prendendo le compresse della confezione già iniziata, ma tralasciando le compresse dimenticate.
Nel frattempo si dovrà ricorrere ad altre metodiche contraccettive non ormonali (ad eccezione dei metodi Ogino-Knaus e della temperatura basale). Dopo aver esaurito la confezione viene osservata la pausa di 7 giorni durante la quale si manifesta in genere un flusso regolare, nonostante l'irregolarità dell'assunzione. Se nella pausa di 7 giorni tra un ciclo di trattamento e quello successivo non dovesse comparire l' emorragia, è opportuno accertare la reale natura dell'amenorrea prima di far riprendere il trattamento. Lievi emorragie nel corso del trattamento scompaiono spontaneamente: solo nel caso l' emorragia assumesse intensità tale da apparire simile a una mestruazione è opportuno un esame bioptico. Durante il trattamento, ogni 6 mesi, è consigliabile effettuare un esame ginecologico e il Pap-test. ( Xagena_2001 )