Effetti indesiderati dell'associazione estroprogestinica nella prevenzione del concepimento
Occasionalmente, nel corso del trattamento con un'associazione estroprogestinica composta da Gestoden ed Etinilestradiolo, possono manifestarsi tensione mammaria, disturbi gastrici, nausea, cefalea, emicrania e disturbi visivi, modificazioni del peso e della libido, modificazioni in senso depressivo dell'umore, nervosismo, perdite ematiche intermestruali (per es.: spotting, emorragia da rottura). La maggior parte di questi disturbi tende a regredire con il proseguire del trattamento senza alcun particolare accorgimento. L'eventuale nausea può essere evitata ingerendo le compresse dopo il pasto serale o al momento di coricarsi. Altri effetti collaterali che possono in qualche caso essere associati all'impiego prolungato di estroprogestinici orali sono: amenorrea, ittero, ritenzione idrica, eruzioni cutanee, prurito, soppressione o riduzione della lattazione. Può raramente comparire, dopo prolungato impiego di associazioni estroprogestiniche e generalmente solo in donne con particolare predisposizione, pigmentazione del volto, simile a quella che si osserva in gravidanza.
L 'intensità può essere accentuata dai raggi solari ed è pertanto sconsigliabile, in questi casi, un' eccessiva esposizione al sole. In alcuni casi si è osservata cattiva tolleranza delle lenti a contatto.
All'assunzione di estroprogestinici orali si può accompagnare talora una diminuzione del flusso mestruale. Sulla base delle attuali conoscenze non si può escludere che l'assunzione di prodotti ormonali per la prevenzione del concepimento sia collegata ad un maggior rischio di malattie tromboemboliche venose ed arteriose.( Xagena_2001 )