Ricorrenti infezioni del tratto urinario nelle donne: profilassi antibiotica di lungo periodo
Le infezioni del tratto urinario sono tra le infezioni batteriche più frequenti nelle donne.
Per lo più sono le giovani donne e, in qualche misura anche le donne in post-menopausa ad essere colpite da ricorrenti infezioni del tratto urinario, definite come 3 o più infezioni per anno.
I fattori predisponesti modificabili sono rari.
La diagnosi differenziale tra recidiva e reinfezioni è decisiva per la terapia.
La profilassi antibiotica ha rappresentato uno dei più importanti principi terapeutici nelle ricorrenti infezioni del tratto urinario.
Secondo le linee guida dell’ European Association of Urology, i farmaci di prima scelta sono Nitrofurantoina, Trimetoprim e Cotrimoxazolo.
L’uso della Cefalexina e dei quinolonici dovrebbe essere ristretto a specifiche indicazioni.
A seconda del caso, la profilassi antibiotica di lungo periodo per 6 mesi, la profilassi post-coitale a singola dose o l’auto-somministrazione di una terapia in un paziente già trattato possono essere impiegate tutte con successo.
Se la profilassi viene impiegata correttamente, l’incidenza di ricorrenti infezioni del tratto urinario possono essere ridotte del 95%. ( Xagena_2006 )
Ludwig M et al, Urologe A 2006; Epub ahead of print
MedicinaNews.it
Gyne2006 Inf2006 Uro2006