Studio HIP: effetto del Risedronato sul rischio di fratture dell'anca nelle donne anziane


Il Risedronato aumenta la densità minerale dell'osso nelle donne in anziane, ma la proprietà di prevenire le fratture dell'anca non è nota.
Lo studio ha preso in considerazioni 5446 donne tra i 70 ed i 79 anni che presentavano osteoporosi e 3889 donne con almeno 80 anni che avevano almeno un fattore di rischio non scheletrico per la frattura dell'anca o bassa densità minerale ossea al collo del femore.
Le donne sono state assegnate in modo random a ricevere un trattamento con Risedronato per os (2,5 o 5 mg al giorno), o placebo per 3 anni.
L'end-point primario è stato il presentarsi della frattura all'anca. L'incidenza della frattura all'anca tra tutte le donne assegnate al Risedronato è stata del 2,8% rispetto al 3,9% nelle donne assegnate al placebo. Il rischio relativo è stato di 0,7 (95% CI, 0,6-0,9; p = 0,02). Nel gruppo delle donne con osteoporosi (le donne con età compresa tra i 70 ed i 79 anni) l'incidenza di frattura dell'anca le donne assegnate ad assumere Risedronato è stata dell'1,9% rispetto al 3,2% delle donne assegnate al placebo.
Il rischio relativo è stato dello 0,6 (95 CI, 0,4-0,9 ; p = 0.009). Nel gruppo delle donne selezionate sulla base dei fattori di rischio (le donne di almeno 80 anni d'età) l'incidenza di fratture dell'anca è stata del 4,2% tra le donne del gruppo Residronato e 5,1% tra quelle del gruppo placebo (p = 0,35).
Il Risedronato ha ridotto in modo significativo il rischio di fratture dell'anca tra le donne anziane con osteoporosi confermata, ma non tra le donne selezionate sulla base dei fattori di rischio, oltre alla densità minerale ossea. ( Xagena_2001 )

McCluns Mr et al, N Engl J Med 2001; 344: 333-340